Amministratore di database

Descrizione

L'amministratore di database gestisce e mantiene i database informatici, assicurandone la sicurezza e l'aggiornamento e implementandone velocità e usabilità. Si occupa anche delle procedure di salvataggio e back-up dei dati contenuti.

Attività lavorativa

L'amministratore di database è un esperto di IT (Information Technology) che opera sui database (basi di dati) ed è responsabile, in un'azienda o in un ente, della loro progettazione, organizzazione e gestione.

I database sono raccolte di grandi quantità di dati di varia natura (informazioni finanziarie, dati sulle vendite, elenchi di persone ecc.) organizzati secondo uno schema logico. Il sistema permette di inserire e cancellare dati, organizzarli, condividerli tra più operatori ed estrarli per realizzare rapporti, analisi, per supportare le decisioni aziendali. I database, inoltre, garantiscono un alto livello di sicurezza e riservatezza dei dati contenuti.

Alcuni esempi di come vengono usati i database:

  • un distributore commerciale può usarli per conoscere meglio i propri clienti ed elaborare nuove strategie di vendita;

  • un'associazione di volontariato può tenere un archivio dei propri finanziatori per promuovere campagne di raccolta fondi;

  • le amministrazioni statali o locali se ne servono per tenere archivi dei dati dei cittadini (dati anagrafici, sanitari ecc.).

I compiti principali dell'amministratore sono:

  • progettare il sistema logico, la struttura e le funzioni del database, in accordo con le specifiche esigenze dell'azienda o dell'ente;

  • installare e aggiornare i software di gestione e utilizzo del database, aggiornandoli periodicamente;

  • fare la manutenzione dei server che ospitano i database;

  • progettare il client, cioè l'interfaccia usata dagli operatori per visionare, inserire e recuperare i dati;

  • controllare l'accesso ai dati e gli account dei diversi operatori;

  • mantenere i sistemi di sicurezza e protezione dei dati;

  • eseguire i back-up (cioè il salvataggio addizionale dei dati per poterli recuperare in caso di malfunzionamento del database);

  • monitorare il funzionamento generale e risolvere eventuali problemi segnalati da chi usa i database.

Può anche dover svolgere brevi attività formative ai dipendenti dell'azienda sui sistemi e sul loro funzionamento o produrre guide e manuali d'uso.

Lavora a stretto contatto con gli altri esperti informatici (analista di sistema, sviluppatore software, programmatore di sistemi, sviluppatore web ecc.) e con gli operatori che utilizzano i database.

Conoscenze e capacità personali

Per svolgere questa professione ti saranno necessarie solide conoscenze informatiche generali (sistemi operativi, server, internet e reti di comunicazione ecc.) unite a ottime competenze riguardo:

  • analisi e progettazione di database (struttura logica, funzioni, potenzialità ecc.);

  • principali sistemi di database e linguaggi (SQL Server, Oracle, Sybase, MySQL, Solar-Sun ecc.);

  • tecniche di data warehousing and data mining (tecniche evolute di estrazione e analisi dei dati);

  • applicativi OLAP (On Line Analytic Processing);

  • tecniche di protezione dei dati e normative sulla privacy;

  • nozioni di economia aziendale, struttura delle imprese e delle organizzazioni.

Ottime capacità organizzative e un approccio logico ti serviranno per gestire tutto il processo di creazione e mantenimento di un database e per risolvere velocemente ogni difficoltà tecnica.

Ti saranno necessarie ottime capacità di comunicazione, sia scritta sia orale, per condurre la formazione degli operatori che dovranno usare i sistemi informatici, scrivere guide e manuali d'uso e interagire con gli altri tecnici e con i responsabili dell'azienda.

Dovrai essere molto preciso, avere senso pratico e lavorare con metodo, perchè dal tuo operato dipende la sicurezza e la gestione dell'intero corpo di dati di un'azienda o di un ente, senza il quale le attività della struttura non potrebbero essere svolte.

E', infine, fondamentale che tu sia disposto a tenerti costantemente aggiornato sulle novità del settore, sia a livello informatico sia a livello normativo.

Opportunità di lavoro

L'amministratore di database può lavorare in ogni settore dell'industria e dei servizi (banche, compagnie di assicurazioni ecc.) e nelle amministrazioni pubbliche (specialmente quelle centrali).

Usualmente è un dipendente dell'azienda o dell'ente, assunto con contratto a tempo indeterminato, che lavora con orario di ufficio settimanale. In alcuni casi, straordinari o ritmi di lavoro molto intenso possono essere richiesti all'approssimarsi di scadenze o in caso di malfunzionamento dei sistemi.

Talvolta lavora come consulente esterno per conto di società che offrono servizi informatici integrati, soprattutto nelle realtà aziendale di minori dimensioni, che non hanno un dipartimento IT interno.

La crescita professionale e lo sviluppo di carriera possono avvenire con la specializzazione verso ruoli particolari, come quello del secutiry manager, o salendo di livello, verso la posizione dell'amministratore data warehouse, responsabile della struttura generale della gestione dati di un'azienda.

I professionisti dell'IT risultano avere buone possibilità di occupazione e la richiesta delle aziende è costante.

Percorso formativo

Per intraprendere questa professione, è necessaria una formazione di tipo tecnico di livello universitario o almeno un diploma di scuola secondaria di secondo grado (in particolare del settore Tecnologico, indirizzo Informatica e telecomunicazioni, o del settore Economico, indirizzo Amministrazione, finanza e marketing), integrato da corsi di formazione specifici sui sistemi di database e sui linguaggi di programmazione.

Nel campo universitario, si può dare la preferenza alle lauree tecnico-scientifiche in Ingegneria, Informatica o Matematica.

Sono attivi anche numerosi master e corsi post-laurea o post-diploma di specializzazione nel settore della gestione di sistemi informativi e banche dati.

Ulteriori opportunità formative sono i corsi mirati alla gestione di specifici sistemi o linguaggi, organizzati da numerose scuole private o dalla stesse aziende produttrici dei software. Questi corsi sono a pagamento e spesso mediamente costosi. Esistono, infine, anche delle certificazioni professionali per esperti di specifici sistemi e linguaggi (come, ad esempio, Oracle Certified Associate, Linux Professional Institute Certification, Microsoft Certified Technology Specialist ecc.).

Altre informazioni

Per approfondimenti consulta le sezioni Contatti e Informazioni generali.